Tutela i tuoi cari: affidati ad un Avvocato esperto nella tutela dei soggetti cd. deboli (anziani, disabili, infermi, soggetti dipendenti da alcol e/o sostanze stupefacenti, soggetti detenuti, etc.).
Per ottenere la protezione giuridica di una persona maggiorenne, che si trovi in situazione di incapacità di provvedere ai propri interessi, il nostro ordinamento predispone tre strumenti idonei a limitare o, nei casi più gravi, persino a privare il soggetto della sua capacità di agire.
AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO
Questa misura di protezione consente alla persona di essere affiancata o sostituita nel compimento di determinati atti stabiliti dal Giudice Tutelare e specificamente definiti nel decreto di nomina dell'Amministratore di Sostegno. Il beneficiario conserva la capacità di agire per tutti gli atti non demandati all’AdS.
INTERDIZIONE
Si fa ricorso a tale presidio solo nelle ipotesi più gravi. La persona viene totalmente privata della capacità di agire e un Tutore la sostituirà nel compimento di tutti gli atti che la riguardano.
INABILITAZIONE
Nell'inabilitazione la persona non può compiere, senza l'assistenza del suo Curatore, atti di straordinaria amministrazione dei suoi interessi, mentre potrà compiere tutti quelli di ordinaria amministrazione.


