La certificazione “rosa” a tutela della parità di genere per le aziende

A decorrere dal 1° gennaio 2022 è stata istituita, per le aziende, la certificazione della parità di genere che consente di attestare le politiche e le misure concrete adottate dai datori di lavoro per ridurre il divario di genere in relazione alle opportunità di crescita aziendale, alla parità salariale a parità di mansioni, alle politiche di gestione delle differenze di genere e alla tutela della maternità.

Cos’è la certificazione della parità di genere?

Chi può certificarsi e chi certifica la parità di genere?

Come ottenere la certificazione parità di genere?

  1. Cultura e strategia aziendale;
  2. Governance aziendale;
  3. Processi di Human Resource;
  4. Opportunità di crescita ed inclusione delle donne in azienda;
  5. Equità remunerativa per genere;
  6. Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro;

Quali sono i vantaggi e gli sgravi fiscali per le aziende certificate?

    1. accedere a sgravi fiscali fino a 50.000 euro annui;
    2. conquistare punteggi più alti nelle graduatorie degli appalti pubblici;
    3. attrarre talenti e investitori mediante la creazione di un “social climate” virtuoso;
    4. accedere alle linee di finanziamento previste dalle singole Regioni;
    5. contribuire allo sviluppo di un’economia inclusiva e sostenibile.

Quanto dura la certificazione della parità di genere?

La certificazione UNI/PdR 125:2022 è obbligatoria?

Disclaimer

Il presente contenuto costituisce esclusivamente una informativa di massima senza alcuna pretesa di esaustività e non sostituisce, in alcun modo, la consulenza di un Avvocato.

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